Il ristorante sorge in un’atmosfera suggestiva e sospesa nel tempo, all’interno di quella che era un’antica cantina della famiglia dei Vignati, risalente al 1837 presso la città di Gaeta. Una volta entrati, siamo rimasti subito affascinati dall’originale frantoio che veniva utilizzato per la produzione dell'olio d’oliva e dall’antica cisterna (visibile al di sotto di una superficie vetrata nel pavimento), che ancora oggi si riempie di acqua piovana proveniente dalle montagne rocciose. Ma non è solo l’interno ad incantare: anche lo spazio esterno, in cui il ristorante si trasferisce nei mesi estivi, ha un fascino unico, immerso nei ruderi della vecchia chiesa del Santissimo Salvatore.
La Cantina di Ciccillo
Gaeta (LT)
Coltivare la terra per raccoglierne i frutti è l’essenza del nostro lavoro.
L’offerta gastronomica pensata da Lucia e la sua famiglia spazia dai sapori di mare fino ai prodotti genuini della terra, caratterizzandosi per un equilibrio di sapori che fa incontrare l’antico e il moderno. Il menù offre infatti una varietà di piatti simbolo della cucina tradizionale gaetana, come le iconiche polpette di alici al sugo, una pietanza semplice ma carica di significato che si è tramandata nel tempo portando con sé i valori della città. Ma chef Joël Kouayep è in realtà capace di riprodurre le vecchie ricette aggiungendo un tocco magico e contemporaneo. Lucia ha scelto per il suo chef un MovAir, forno che permette di raggiungere una precisione incredibile nella preparazione dei piatti. Consentendo di esaltare ogni ingrediente, di rispettarne i tempi e di mantenere intatti i sapori autentici.