Oltre a fare da scrigno ad alcuni dei più importanti tesori artistici del mondo, Firenze propone atmosfere esclusive anche nei suoi ristoranti stellati. Nel cuore del suo centro storico, il Ristorante Santa Elisabetta (2 Stelle Michelin) ospitato nell’antica torre bizantina della Pagliazza, all’interno dell’affascinante Brunelleschi Hotel, ne è un rappresentativo esempio. Quella dello Chef campano Rocco De Santis è una cucina concentrata sull’essenzialità che punta ad esaltare i sapori della sua terra. Classe 1979, originario di Salerno, Chef De Santis è cresciuto in una famiglia di un piccolo paese del Sud Italia dove tutto veniva fatto in casa, dalla pasta fresca ai dolci.
Santa Elisabetta
Brunelleschi Hotel (Fi)
I miei maestri mi hanno trasmesso il grande rispetto per la CONOSCENZA
Questa la tradizione che mette nei suoi piatti, senza però rimanerne “ingabbiato”. I suoi infatti sono piatti contemporanei e innovativi, frutto della contaminazione con altre culture con le quali è entrato in contatto durante la sua carriera, che l’ha visto collaborare con i più grandi chef, da Gennaro Esposito a Georges Blanc. Piatto iconico di Chef De Santis, il “Babà Evolution”, una ricetta che affonda le radici nelle sue origini campane, ma che ha completamente rivisitato in chiave contemporanea, impreziosendola con il tocco esotico di passion fruit e mango e le note pulite del lemongrass.
Per una ricetta di questa raffinatezza, lo Chef non poteva che scegliere la precisione di un forno Giorik.
